Otto vittorie, tre secondi e sei terzi posti per la Raffaello Motto nella prima prova regionale del campionato Individuale e di Specialità Gold disputata domenica al PalaBarsacchi di Viareggio, organizzata proprio dalla società della presidente Lucia Pieraccini.
Nella categoria Senior del concorso individuale il podio è stato di dominio esclusivo della Motto, con il successo di Chiara Vignolini, davanti alle compagne di squadra Juna Campomagnani e Arianna Musetti. Nette le affermazioni di Chiara Puosi tra le Junior 2 (prima in tutte le specialità) e di Chiara Badii tra le Junior 3, gara in cui Isabel Puccinelli si è classificata terza. Tra le Junior 1 sono salite sul podio Viola Picchi (seconda) e Ester Lena.
Risultati eccellenti anche nella prova di specialità, con ben cinque vittorie: tra le Junior 1, Eleonora Barsanti (al cerchio) e Clara Lo Bosco (clavette),tra le Junior 2-3 Viola Pannacci (cerchio), Olga Lucchesi (palla) e Martina Bonuccelli (clavette), quest’ultima anche terza al cerchio. Doppio secondo posto per Maria Sole Giannini (a palla e clavette).Barsanti e Lo Bosco si sono inoltre classificate terze nell’individuale Junior-Senior. In crescita Arianna Pescaglini, quinta al cerchio e al nastro.
“Non potevamo sperare in un inizio di stagione migliore – commenta la direttrice tecnica della Motto Donatella Lazzeri -: le individualiste si stanno confermando sui livelli altissimi dell’ultima serie A1. Dietro di loro sta emergendo un gruppo di ginnaste di indubbio potenziale, che in prospettiva potranno garantirci di rimanere ai vertici nazionali. La priorità è assicurare continuità al progetto tecnico e questi risultati ci confermano che lo stiamo facendo bene”.
Sempre nel fine settimana la Motto ha partecipato al Festival dello Sport a Viareggio (nella pineta di Ponente): gli allievi della società viareggina si sono esibiti di fronte al pubblico e Sofia Sicignano, intervistata da Daniele Maffei, ha raccontato la sua storia di giovane campionessa approdata in Nazionale. “L’intento è avvicinare un numero sempre maggiore di bambine e bambini a questo meraviglioso sport, permettendo loro di crescere in un ambiente sano e costruttivo”, conclude Lazzeri.